Come stimolare i bambini alla lettura
Spesso sento i genitori lamentarsi perché “Mio figlio non apre mai un libro! Come posso fare per stimolarlo?”
La maggior parte dei bambini di oggi preferisce i videogiochi o la televisione alla lettura di un libro; ma è importante far comprendere loro la necessità di alternare alla tecnologia la lettura di un libro.
L’amore per la lettura è qualcosa che si può imparare fin da piccolissimi.
Quando ci sediamo accanto al nostro bambino per leggergli un libro, si crea un’intimità fisica ed emotiva che influisce positivamente sul nostro legame. E’ un momento di relazione molto profondo. E quando il bimbo cresce, se ci chiede di leggergli più volte una storia, non lo fa solo perché vuole risentire il racconto all’infinito, ma lo chiede soprattutto perché vuole sentirci ancora vicino, completamente dediti a lui.
Inoltre, è ormai scientificamente risaputo che la lettura favorisce anche lo sviluppo delle facoltà cognitive: il piccolo impara più facilmente a comprendere il linguaggio con le sue parole e le sue strutture. Quando inizierà a parlare, il racconto di una storia potrà aiutarlo ad arricchire il proprio dizionario.
Credo che una questione centrale nella crescita e nello sviluppo di un bambino sia quello di trasmettergli l’amore per la lettura. Se il piccolo associa i libri a momenti piacevoli trascorsi con mamma e papà, sarà desideroso di imparare a leggere. Se invece non ha avuto contatti frequenti con i libri, non sarà incuriosito dalla lettura perché per lui sarà un’esperienza del tutto sconosciuta che magari lo spaventa anche un pò.
Quando leggere…. Come leggere
Consigli per i genitori
Quando
Ci sono momenti della giornata particolarmente positivi per dedicarsi alla lettura. Teniamo sempre presente che i bambini amano i rituali e si sentono rassicurati dagli stessi; possiamo quindi inserire il momento della lettura insieme proprio nella routine quotidiana, cercando dunque di creare una piacevole attesa. L’ideale sono le ore più tranquille della giornata, ad esempio la sera prima di andare a dormire o il pomeriggio prima del sonnellino. Una buona storia può essere utile anche per passare il tempo, magari durante un viaggio o nella sala d’attesa del pediatra.
Come
La lettura richiede concentrazione, perciò è indispensabile un ambiente tranquillo e il più silenzioso possibile. Spegniamo la televisione e lo stereo e mettiamoci comodi accanto al nostro bimbo: nel suo letto, abbracciati sul divano, seduti per terra sul tappeto….
Facciamo in modo che il bimbo possa vedere bene le figure e, quando sarà più grande, seguire la lettura. Cerchiamo di “interpretare” la lettura, dando una voce diversa a ogni personaggio e imitando i versi degli animali; i bambini si divertono tantissimo!
Ma come si fa a far interessare un bambino alla lettura?
1. Il libro non deve essere un obbligo
Un errore da evitare è quello di trasformare la lettura in un obbligo, altrimenti scatta inevitabilmente il rifiuto! Non bisogna portare il bambino ad identificare il libro solo con un dovere scolastico; per questo è importante permettergli la scelta dei testi.
2. Appuntamento fisso in libreria o biblioteca
Con un pò di buona volontà da parte nostra non è poi così difficile incuriosire i bambini, anche i più grandicelli Un ottimo stratagemma, e una buona abitudine per tutti, è trasformare l’incontro con il libro in un momento speciale da condividere in famiglia. Una buona idea può essere quella di fissare un giorno alla settimana per andare insieme in libreria o in biblioteca, dove si trovano spazi appositamente pensati e dedicati ai bambini, in cui possono toccare, aprire, guardare, annusare i libri…. Insomma, un’esperienza divertente ed educativa da fare tutti insieme!
3 Bisogna farli sentire “grandi”
È importante che il bambino sia orgoglioso di frequentare la libreria o la biblioteca. Un ottimo sistema è richiedere una tessera personale a suo nome e spiegargli come funziona; altrettanto fondamentale è lasciare che il bambino scelga autonomamente i suoi libri: questo lo farà sentire davvero speciale!
4 Leggere insieme ad alta voce
Un’altra idea originale può essere quella di organizzare a casa una merenda “letteraria” con gli amici del cuore! Leggere tutti insieme, grandi e piccoli, ad alta voce, le storie più amate abitua all’ascolto e favorisce un momento di condivisione bello e importante, dove il libro è protagonista.