L’albero dei Rosari è un romanzo che parte da una vicenda di “vita vissuta”, per poi addentrarsi in storie d’amore e di crimine, di dolore e di redenzione, di sesso e di liberazione.
Di ritorno da un viaggio avventuroso e amoroso in Messico, Davide si ritrova per volontà della madre all’interno di un istituto religioso costretto a seguire un ciclo di terapia per essere ricondotto alla “normalità”, attraverso la cosiddetta Terapia Riparativa dell’Omosessualità.
È subito collisione di due mondi separati e distinti: quello solare di Davide, diciassettenne che vive la propria vita e sessualità con positiva naturalezza e quello claustrofobico e misogino dell’Ordine de I Soldati di Cristo Re.
All’interno dell’istituto il ragazzo per la prima volta capisce che una parte di mondo lo considera un malato, un giocattolo rotto di Dio, che va riparato a tutti i costi.
Fuori ci sono le vite di coloro che direttamente o indirettamente partecipano alla vicenda, tra cui i genitori di Davide, sua nonna, i suoi amici e personaggi senza scrupoli, pronti a qualsiasi cosa pur di mantenere all’interno delle mura dell’istituto imbarazzanti e pericolosi segreti.
Maurizio Valtieri è docente presso il dipartimento di italianistica del Pantheon Institute di Roma.
Inizia a scrivere come autore teatrale, il suo ultimo lavoro, Solitudini -Luigi Tenco e Dalida, ha ottenuto ottime recensioni.
Nel 2007 pubblica il suo primo romanzo 120.
È coautore, con lo pseudonimo di Davide della Rondella, del divertente libro Gnocco di mamma – La cucina gay facile e creativa, ripubblicato nel 2013 per le edizioni Ultra.
È presente con i suoi racconti in varie antologie:
Buon Natale e Felice Anno Nuovo (Castelvecchi Editore 2012);
Del giorno e della notte (Diamond Editrice 2014);
Short Story (Lettere Animate Editrice 2015).